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Numero 6 del 2015

Cibo ribelle - Speciale donne arabe


Foto: Cibo ribelle - Speciale donne arabe
PAGINA 26

Testi pagina 26

24 Giugno 2015
Mele biologiche, quindi sane,
gustose e anche belle.
“Certo che si può, basta guardare le nostre!”. Mara Baldo
è molto orgogliosa anche delle ciliegie e degli ortaggi che
produce la sua azienda agricola biologica. “Non utilizzando
concimi chimici, ma solo organici, si produce meno ma la
qualità ne trae grande vantaggio. E questa è una soddisfazio-
ne immensa per chi, come me, ha creduto nel biologico e ci
ha investito energie e risorse economiche”. La presidente di
Donne in Campo del Trentino è una donna salda nei princi-
pi e aperta all’incontro con l’altro/a. Una vita densa, quella di
Mara Baldo, che l’ha vista tornare alla terra dopo esperienze
lavorative in altri settori.
Il suo è stato un ritorno alla campagna, dopo un pe-
riodo in cui ha provato a cercare altre strade. Come
ha capito che l’agricoltura era la scelta giusta da fare?
Sono nata in una famiglia di contadini. Noi cinque figli dopo
la scuola aiutavamo i nostri genitori in campagna e fin da gio-
vane ho capito che lavorare la terra è faticoso. Crescendo ho
cercato di fare altre esperienze ma, dopo 15 anni come impie-
gata, sono tornata alla campagna. Certo, ha influito il fatto di
aver sposato un agricoltore, ma soprattutto mi sono resa conto
che stavo bene: mi dava soddisfazione raccogliere il frutto del
mio lavoro, ero in sintonia con il tempo, vedevo il cambio delle
stagioni. Il vivere all’aperto mi dava un sacco di energie e così
sono rimasta.
Diceva del biologico. Come è avvenuta la scelta di
cambiare il metodo di produzione?
Ho sempre avuto grande sensibilità verso l’ambiente e per
il cibo sano. Mi interessa sapere da dove viene quello che
mangiamo e come è stato coltivato. Piano piano ho cercato di
convincere mio marito dell’importanza di produrre senza l’uso
di sostanze chimiche, utilizzando solo prodotti di origine na-
turale. Inizialmente non era d’accordo, ma si è poi convinto e
lui stesso ora dice che non riuscirebbe più a tornare indietro!
Da qualche anno coltiviamo ortaggi, cavoli, carote, patate, ci-
polle, rape e altri ortaggi sempre con metodo biologico. È una
produzione che curo io, che costa molto lavoro ma che mi dà
tanta soddisfazione.
La soddisfazione del raccolto
e l’energia della natura.
Tutte le ragioni dell’agricoltura secondo
Mara Baldo, presidente
di Donne in Campo del Trentino
di Tiziana Bartolini
BIOLOGICO
SCELTA
DI VITA
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