Numero 12 del 2011

Testi pagina 46

|l prototipo della gentilezza

L'ALBERO

di Bruna Baldassarre



Cara Bruna,
sono una giovane mamma di due bambine
di quattro anni e mezzo e un anno, viviamo
con il mio compagno molto lontano dalle no-
stre famiglie. Non ho smesso di lavorare con
le due maternità, cogliendo la fortunata pos-
sibilità che mi è stata data di lavorare anche
da casa. Non sto a dilungarmi sulle difficol-
tà, i conflitti interiori ed esterni, la felicità im-
mensa di restare accanto alle mie bambine
e di poter conservare il mio lavoro. In que-
sto momento in cui la crescita delle bambi-
ne mi propone continuamente nuove si-
tuazioni di confronto, la relazione di coppia
richiede altrettante energie, il sentiero personale passa per luci ed
ombre e la pesantissima crisi economica potrebbe vanificare la fa-
tica finora fatta per portare avanti I'attività. Puoi raccontarmi cosa
dico, disegnando l'albero, di me e del mio equilibrio dinamico in-
teriore? Ho compiuto da poco 33 anni, sono nata il 24 settembre
1978, mi fa sempre sorridere l'idea di essere bilancia ascendente
bilancia.
Lou

DONNE CONSUMI

Cara Lou,
l'albero disegnato somiglia molto alla tua lettera dove il senso ar-
tistico è di casa! Per l'ideatore del test dell'albero, Karl Koch, il tuo
disegno è il prototipo della gentilezza, del senso della forma, del-
le buone maniere. La parte destra del tronco svela molta prudenza,
diffidenza e una certa timidezza verso l'autorità, pur mantenen-
do una tendenza all'ostinazione e una certa caparbietà. La posi-
zione del disegno - zona centrale del foglio - rivela un buon equi-
librio, così come l'arricchimento della linea di terra caratterizza-
ta da erba e fiore, quasi come ricerca di abbellimento della con-
creta realtà... “Confronto, felicità, cre-
scita, relazioni e conflitti”, tutto espres-
so artisticamente nella chioma, un
inno all'Io sociale: dinamico ed essen-
ziale nei contenuti e nella buona forma.
La tua sensibilità non vuole uscire
sempre allo scoperto, ma nel tronco re-
stano impresse delle date importanti
relative agli anni 21, 25 e mezzo, 31 e
mezzo. La crisi economica attuale è ter-
ribile, soprattutto per una giovane
mamma, ma non può esserci nulla di
esteriore così forte da vanificare i va-
lori umani che caratterizzano la nostra
esistenza. Abbiamo il dovere di resistere e lottare per un futuro
migliore, dove la menzogna non sopravviva regnando sovrana nel-
le nostre relazioni sociali. “Il sentiero personale passa per luci ed
ombre" è vero, ma il percorso tra i due poi, luce e oscurità, ne-
cessariamente collegati, è insito nell'evoluzione dell'umanità, pro-
prio come forza di risanamento. Le qualità del ricordo e della com-
prensione si preparano ad esprimere successivamente qualcosa
di veramente spirituale che caratterizza una nuova consapevolezza
di sé e del mondo.

ti”? Sempre più grave ed allar-
Y? mante la crescita del tasso di
"i Î’" inflazione, arrivato al +3,4%:
record storico mai raggiunto
dal 2008. Una crescita ormai in-
controllata che si dimostra in pie-
na contraddizione con l'andamento

dei consumi e del potere di acquisto delle famiglie.
“Un aumento simile non può avere alcuna giu-
stificazione o spiegazione al di fuori delle volon-
tà speculative ormai chiare ed evidenti, nonché
della demenziale manovra di aumento dell’IVA
operata dal Governo Berlusconi”, dichiarano Ro-
sario Trefiletti ed Elio Lannutti “ci troviamo, infatti,

noidonne | dicembre | 2011

di fronte ad un crollo in quasi tutti i settori, per-
sino in quello alimentare, con una caduta dei con-
sumi del -4% ed una progressiva e sempre più ra-
dicata modifica nelle abitudini delle famiglie, co-
strette a tagliare anche sul versante della quali-
tà. Una contrazione che va di pari passo con la ca-
duta del potere di acquisto delle famiglie, stima-
ta nel -7% dal 2008 secondo la Confcommercio
e destinata a peggiorare alla luce delle manovre
del Governo anche nei prossimi anni. Secondo i cal-
coli dell’0.N.F., a regime la manovra costerà ad ogni
famiglia ben 2.031 Euro. La convergenza tra ri-
cadute inflazionistiche e ricadute della manovra
economica comporterà un crollo del potere di ac-

quisto delle famiglie dal 2012 al 2014 di oltre 8.300
Euro. E, solo per quest'anno, di 1.621 Euro. Di que-
sto passo rimarrà ben poco nelle tasche degli ita-
liani. È indispensabile un intervento per il rilancio
della domanda di mercato, prima dì tutto attra-
verso un sostegno alle famiglie a reddito fisso ed
una seria opera di contrasto alle speculazioni su
prezzi e tariffe.

Ma questo non sarà sufficiente, da solo, ad avviare
una ripresa dell'economia e della produzione e a
contrastare, quindi, l’avanzare di cassa integra-
zione e disoccupazione. Per un pieno rilancio del-
l'economia è necessaria una ripresa degli inve-
stimenti nei settori innovativi”.