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Numero 4 del 2010

Svelate


Foto: Svelate
PAGINA 42

Testi pagina 42

aprile 2010 noidonne42
Tracce
Bruna Baldassarre
Leggere l’albero
disegna il 'tuo albero', parla di te
Ciao Bruna!
Ho disegnato un albero, di getto,
poco più di uno scarabocchio, ma so
che per te può diventare lo specchio di
ciò che sto provando. Ho vissuto 13
anni con una donna che di me, a con-
ti fatti, non credo abbia apprez-
zato molto. Mi ha conosciuto
musicista, attività che per ragio-
ni pratiche ho relegato ad hobby,
per esercitare un'altra professio-
ne meno soddisfacente. Nel mio
animo cresceva l'esigenza di ri-
prendere la musica, anche in un
momento propizio per le giuste
opportunità, ma ancora una vol-
ta ho rinunciato per non delude-
re le aspettative di mia moglie,
che non riusciva però a condivi-
dere il mio entusiasmo. I miei
sacrifici per salvare la famiglia e i
miei due figli, che ora mi manca-
no immensamente, non sono
serviti a niente, perché la sepa-
razione è stata inevitabile, dal
momento che lei "non mi amava
più"… Ora mi chiedo se mi aves-
se mai amato. Intanto non suo-
no più e mi sono preso un anno
"sabbatico" per riflettere sull'im-
portanza che la musica riveste
dentro di me: sono nato danzando sul
Beatles, e non so quanto ancora possa
resistere alla tentazione di un giro in
sol…
Lele "El Reo"
Caro Lele,
Il tuo albero è nella zona degli idea-
li, ed è frequente nei disegni degli artisti.
Si legge subito che sei una persona buo-
na e colma di valori, ma anche di sogni
forse infranti. In questo momento della
vita ti senti anche molto oppresso e si
vede dalla chioma del tuo albero, che
non riesce a svilupparsi in altezza: resta
quasi schiacciata, forse dal peso degli
eventi. Non a caso la chioma rappre-
senta l'Io sociale della persona e un di-
vorzio è un fatto che lascia un segno,
soprattutto quando si deve subire la
scelta dell'altra. Infatti nel tronco è tut-
to scritto, nel senso che il ramo segato è
l'equivalente di una morte e una sepa-
razione necessita di un lungo periodo di
elaborazione, proprio alla stregua di un
lutto. Sono molti gli eventi traumatici
nella tua vita, dal primo anno di età, 6,
9, 16 e mezzo, 24, 30 e mezzo, 32, 35 e
circa 38 anni. Tutti eventi che hanno la-
sciato il segno per una persona sensibi-
le come te, con un'anima da esteta, soli-
da e fragile allo stesso tempo. L'essen-
ziale lascia lo spazio alla forma, alle
buone maniere, alla gentilezza del senti-
re. Difficile la vita di ogni artista, so-
prattutto per la sua ricerca continua di
perfezione, di bellezza e di verità. Non è
facile vivere con un'artista, perché la
sua segreta spiritualità ha quasi il peso
di un tradimento per un'anima più sem-
plice che gli vive a fianco. Intendo dire
che l'anelare verso mete spiritualmente
elevate, come l'arte impone, può creare
dei problemi in un partner, fino al peso
di una mancata realizzazione. Se le co-
se stanno proprio come dici, tua moglie
forse si è gradualmente distaccata per
la caduta di un modello che so-
stanzialmente non poteva corri-
spondere alla tua persona reale.
Capita spesso, soprattutto quan-
do ci si sceglie per fragilità com-
plementari e irrisolte. A nulla so-
no valse le tue rinunce, il tuo al-
lontanamento dalla creatività,
perché ormai il gelo aveva cattu-
rato le vostre vite. Le rinunce di
entrambi non erano più in sinto-
nia con il vostro iniziale progetto
di vita.
L'albero ti dice di elevarti nuo-
vamente, di salire la vetta della
speranza, senza oppressioni, sen-
za sentirsi "appiattiti", senza in-
durimenti interiori, cercando di
amare diversamente anche chi
non ti può più amare. Ora deve
prevalere il bene, per la donna
che non ha potuto accogliere la
tua anima, e soprattutto per i vo-
stri bambini, che come spesso ca-
pita, portano il peso delle frustra-
zioni degli adulti. Sgombrando la mente
dalla delusione potrai proteggere meglio
anche i tuoi figli, perdonando le parti di
entrambi che non si sono più potute in-
contrare. Il prezzo è alto e non solo
quello del mantenimento, come spesso
accade, ma soprattutto quello del disin-
vestimento in senso affettivo, che do-
vrebbe trasformarsi in un senso di soli-
darietà e accettazione delle parti più
fragili di chi ti allontana, quelle parti
che hai già amato pensandole simili al-
le tue e che ora scopri diverse…
Solo rafforzandoti in questo senso,
scoprendo il valore della diversità, po-
trai far fronte alle difficili problematiche
in corso.


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