Numero 11 del 2012
Futura: Il domani che è tra noi / 3
Testi pagina 25
DONNE IN CAMPO
IL LINGUAGGIO UNIVERSALE
DELLA TERRA
di Paola Ortensi
DALLA FINLANDIA
ALLA PIANURA PONTINA
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enti cittadini Finlandesi, minimo comun denomina-
tore essere alunni ed insegnanti dell'Istituto pro-
fessionale agricolo Saaren Kartano di Mà ntsà là , pic-
colo comune a 60 km da Helsinki. Solo 4 giorni a
Roma, eppure uno dedicato a conoscere “qualcosa"
dell'agricoltura italiana. Il link di quella che - come
ci ha fatto sapere Laila, una delle insegnanti presenti - è sta-
ta una bella giornata è stata Marjatta Heliste, grazie al rap-
porto d'amicizia con Laila. Marjatta è finlandese ma anche
italiana avendo tre figli e un marito italiano col quale da anni
gestisce un'azienda agricola in Umbria. Da imprenditrice agri-
cola alleva pecore, produce formaggio e
olio ed ha aperto un agriturismo di suc-
cesso: Ca'Mazzetto in zona Coccorano
(Valfabbrica). Marjatta, da anni impegna-
ta nella CIA (Confederazione Italiana Agri-
coltori) ed attiva nell'Assocìazione Don-
ne in Campo, ‘e stata ovviamente parte at-
tiva della delegazione. Insieme a Tiziana
Lauretti, imprenditrice agricola di Pontinia
(Latina), vinse anni fa il premio DEA
TERRA promosso dall'ONILFA e si è ri-
volta a lei per organizzare la giornata. Il viaggio della dele-
gazione Finlandese, a maggioranza femminile, è stato pie-
no di sollecitazioni. Già lungo tutto il percorso il paesaggio,
dai finestrini, ha mostrato la ricchezza di pascoli, olivi, viti
e produzioni di kiwi.Una volta a Pontinia il primo appunta-
mento è stato la visita all'azienda di bufale con annesso ca-
seificio di Monica Macchiusi sulla Via Appia. I flash delle
macchine fotografiche non si sono mai spenti. Va spiegato,
infatti, che le bufale, per chi non le conosce, rappresentano
una vera sorpresa e attrazione e sono state molte le domande
circa l'allevamento e il latte che produce le mozzarelle famose
nel mondo. Passati per una rapida ma intensa visita all'Ab-
bazia di Fossanova, nella vicina Priverno, la tappa al-
l'azienda La mia Terra di Tiziana Lauretti è stata un suc-
cesso. Le serre di fragole, i filari di produzione di prugne, l'or-
to, gli animali da cortile, la struttura a servizio dell’Agritu-
rismo e poi un abbondante pranzo che, escluse le mozzarelle,
è stato cucinato con i prodotti dell'azienda: dal pane fatto
da Iolanda (mamma di Tiziana) all'antipasto al primo, giù, giù
fino al dolce, specialità di Giulia (figlia di Tiziana) e ai semi
di saggina (la pianta utile per fare le scope) donati a ogni com-
mensale in un sacchettino come segnaposto. Al tavolo, ol-
tre a Tiziana, di Donne in Campo c'era Laura Brida (dirigente
della provincia di Latina e della Regione
Lazio), Serena Giudici (segretaria na-
zionale) e due imprenditrici con i loro pro-
. dotti: Sonia e Sabina rispettivamente
produttrici di marmellate e miele. Pro-
dotti, colori, odori che pur nelle dovute
differenze hanno fatto sentire la dele-
gazione finlandese a proprio agio e in un
comune e famigliare contesto che la ter-
. ra in ogni luogo determina per chi la la-
vora o si prepara a lavorarla. Ma nella bella giornata di sole
che ha accompagnato l'incontro oltre la terra ha fatto la sua
parte anche il mare. A Sabaudia sulla via del ritorno, per
espresso desiderio di tanti dei giovani, il pullman si è fermato
sul lungomare accanto alle dune e in posizione per ammi-
rare il Circeo. | futuri agricoltori, con un'allegria coinvolgente,
si sono tuffati giocando fra le onde per un tempo breve ma
intensissimo. Il rientro a Roma - grazie alla gentilezza del-
l'autista che ha scelto il più bello dei percorsi - ha regalato
la splendida vista di parti di Roma al tramonto e del Colos-
seo illuminato. La prossima tappa di questo scambio sarà ...
accettare l’invito di recarsi in Finlandia! I
noidonne I novembre—dicembre I 2012