Numero 3 del 2012
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Testi pagina 12
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siamo solo all'inizio di un percorso che si prean-
nuncia ricco di iniziative e campagne che ver-
ranno via via condivise ed elaborate. Delegazio-
ni e contributi da Calabria, Campania, Emilia Ro-
magna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte,
Toscana, Umbria, Veneto, con oltre centocinquanta presenze,
quasi esclusivamente femminili. È la foto di gruppo delle don-
ne che si sono radunate a Roma Io scorso 21 gennaio su sol-
lecitazione dell'Assemblea permanente delle donne contro
la proposta Tarzia. Interessante e da sottolineare è la mi-
scellanea delle tante arrivate alla Casa Internazionale
(Roma), composta da persone di tutte le età e motivate da
CONSULTORI I
VERSO UNA PIATTAFORMA
NAZIONALE
che dei consultori hanno le utenti,
come emerge dalla ricerca delle so-
ciologhe della Soiss, presentata su
noidonne del mese di febbraio 2012.
Del resto l'idea di organizzare un in-
contro nazionale è maturata perché
sul piano politico ad un certo punto
è emerso con chiarezza che quanto
accadeva nel Lazio con il tentativo
di snaturare i consultori anda-
va preparandosi in modo iden-
tico nel Piemonte di Cota, nel
LA VITA, SIAMC
MOLTO PIU CHE UN
Il successo dell’incontro del 21 gennaio a Roma conferma che sono m2
di lotte a difesa dei consultori e della legge 194. A partire dall’autodei
diversi approcci e premesse: c'erano
utenti e operatrici dei consultori, ma an-
che ginecologhe dei servizi territoriali
e c'era pure chi voleva solo partecipa-
re sentendo la necessità di comprendere
ciò che sta accadendo. Perché alla
base dell’attenzione che l'iniziativa ha
riscosso c'è sicuramente un malessere
vissuto da ciascuna in solitudine ri-
spetto alla constatazione che giorno
dopo giorno siamo private di servizi essenziali, un males-
sere che cresce indipendentemente dal fatto di queiservi-
zio che di quel/e strutture si abbia 0 no bisogno. Le testi-
monianze dalle Regioni e dalle varie città sono state fon-
damentali per capire a che punto siamo nella spoliazione
costante di ciò che garantisce la nostra dignità , depaupe-
ramento che assume forme diverse da territorio a territo-
rio, che passa attraverso strade impensabili. Questa erosione
avanza inesorabilmente, nonostante la ottima percezione
noidonne | marzo I 2012
Veneto di Zaia, senza contare quanto giÃ
consolidato in Lombardia. Nella relazione
introduttiva le donne dell'Assemblea
Permanente contro la proposta di legge
Tarzia hanno ripercorso le tappe della lot-
ta: dai pareri giuridici e costituzionali, alla
raccolta delle 100mila firme in favore dei
consultori, al coinvolgimento di oltre ses-
santa associazioni di Roma e del Lazio
per la richiesta di audizioni, compresi or-
dini professionali, municipi, comuni e province. “Abbiamo
sventato le provocazioni e le bugie continue della Tarzia e
dei suoi agguerriti sostenitori [...]. Quest'atteggiamento la
dice lunga sulla sua idea di democrazia e di rispetto delle
donne nonostante le campagne milionarie “voi mi state a
cuore". Eppure non possiamo essere soddisfatte, non solo
perché quel testo non è stato ancora ritirato, ma perché il
problema viene affrontato negativamente anche in tutti gli
altri settori di competenza istituzionale [...] E allora fermare