Noi Donne Home La Nostra Storia Archivio Materiali Contatti

Ricerca nell'Archivio

Numero 12 del 2007

Un anno di notizie a colori


Foto: Un anno di notizie a colori
PAGINA 24

Testi pagina 24

Roma / Quattro Sottosegretarie
Bilancio dell'Anno
europeo delle PO
Nel corso della tre giorni della Rete na-
zionale delle Consigliere di Parità che
si è svolta a Roma una parte del dibat-
tito si è focalizzato sull'Anno Europeo
per le Pari Opportunità, che volge alla
conclusione. Il 13 novembre quattro
sottosegretarie, riunite ad un tavolo
per fare un bilancio, hanno formulato
proposte per le future iniziative fina-
lizzate a rilanciare e sostenere le poli-
tiche per le pari opportunità sul terri-
torio.
Donatella Linguiti
Sottosegretaria per i Diritti
e le Pari Opportunità per tutti
"L'anno europeo per le Pari Opportuni-
tà ha avuto il merito di aver riattivato
nei territori una riflessione sulle pro-
blematiche ancora esistenti. Basta
pensare, ad esempio, a quanto si è
messo in moto intorno alla questione
della violenza a partire dalla ricerca dei
dati e al fatto che un Piano nazionale
antiviolenza non si può costruire sen-
za una rete locale se si vuole incidere
davvero nell'arginare il fenomeno. Stia-
mo lavorando ad un progetto di fatti-
bilità per la stesura di una prima ver-
sione della finanziaria di genere in cui
siano analizzate le risorse disponibili
in relazione agli investimenti e alle ri-
cadute dei provvedimenti sulla vita
delle persone".
Franca Donaggio
Sottosegretaria alla Solidarietà Sociale
"E' questa la buona occasione per fare
un bilancio, prima dell'incontro di Li-
sbona a chiusura dell'Anno delle Pari
Opportunità, sulle iniziative messe in
campo. Innanzitutto è stato possibile
ampliare il concetto di politiche per le
Pari Opportunità investendo non solo
il genere femminile ma tutte le perso-
ne che in vari mo-
di si trovano in
una situazione di
svantaggio e col-
locare questo te-
ma in una dimen-
sione di diritti. Ri-
tengo che questo
sia un grande
avanzamento di
coscienza civile e
sociale. Bisogna
segnalare che nel
campo delle Pari
Opportunità l'Ita-
lia è arretrata nelle
classifiche inter-
nazionali. Si può
andare indietro per involuzioni o per
immobilismo, e io penso che la secon-
da ipotesi sia il caso del nostro paese.
Per questo è importante rimettere in
moto politiche che possano rilanciare
la nostra democrazia. Perché questa è
una delle grandi questioni democrati-
che che ci troviamo ad affrontare. Oc-
corre un richiamo a tutte noi perché
mi sembra che negli ultimi anni pro-
prio le donne abbiano un po' abbassa-
to la guardia rispetto a questi temi e
penso che dovremmo ripensare insie-
me a come ridistribuire il potere for-
male e renderlo sostanziale".
Maria Chiara Acciarini
Sottosegretaria alla Politiche
per la famiglia
"L'Anno Europeo delle Pari Opportuni-
tà nel nostro paese vuol dire soprat-
tutto l'applicazione dell'articolo 3 del-
la nostra Carta Costituzionale, dove
sono presenti tutti gli elementi di dis-
criminazione che vengono combattuti
sia di diritto (non discriminazione) che
di fatto (rimozione degli ostacoli).
Penso che le politiche di genere abbia-
no bisogno di una prospettiva che sia
anche a medio termine e non solo in-
terventi annuali che alternano mo-
menti di accelerazione a momenti di
stasi. Per questo ci troviamo in una si-
tuazione di arretramento. E' necessa-
rio che su questi temi ci sia unione e
che si senta, come paese, che ci sono
degli obiettivi comuni che sono van-
taggiosi per tutti e non sono per le
donne. Dobbiamo pensare che quando
rinunciamo al lavoro delle donne stia-
mo rinunciando ad una grande risorsa
per tutto il paese".
Rosa Rinaldi
Sottosegretaria al Lavoro
"A me interessa partire dall'analisi del
contesto e dai dati della realtà e, ra-
gionando su questo, capire cosa met-
tere in campo. Tutte le risorse investi-
te in analisi e studi devono alla fine
dirci qualcosa su come agire; non pos-
siamo continuare ad investire in ricer-
che senza poi colmare quelle che sono
le criticità.
Dobbiamo mettere al centro una lettu-
ra economica del ruolo della donna
nella società e nel lavoro e dobbiamo
tenere molto presente anche ciò che è
uscito dalla Conferenza di Pechino in
cui gli stati si erano impegnati a dare
un valore economico alle attività ripro-
duttive. E' fondamentale sottolineare
che ha un peso nell'economia il fatto
che qualcuno si fa carico del lavoro ri-
produttivo. Infatti per me è motivo di
profonda insoddisfazione che nel Pro-
tocollo sul Welfare, che pure hanno
votati tanti lavoratori, non si sia pre-
teso di più. E' su questi temi che do-
vremmo essere capaci di dare delle ri-
sposte; non si può fare la retorica del-
la famiglia se poi non c'è un sostegno
o se sono messe in campo solo delle
politiche spot".
Nadia Angelucci
Donne protagoniste
Ilario Pagani dedica "a tutte le donne
del mondo, quale testimonianza di
profonda ammirazione" il poderoso ed
elegante volume titolato "Donne pro-
tagoniste. Il valore delle Donne" edito
dicembre 2007 noidonne24
Consigliere di parità


©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®