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Numero 7 del 2012

Sportive per passione


Foto: Sportive per passione
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Testi pagina 31

scita di una femmina è accolta con entusiasmo perché ri-
tenuta più amorevole e ligia la dovere del maschio. La mag—
gioranza intende i rapporti di genere in termini di soste-
gno e complementarietà, anziché di competizione e se ac-
cetta di essere subordinata lo fa spontaneamente.

La legge assicura la parità su molti aspetti: le donne han-
no pari diritti di proprietà e successione, dopo le nozze
possono mantenere il proprio nome e divorziare unila—
teralmente, conservando metà del patrimonio accumulato
durante il matrimonio e la facoltà di trasferire i beni di-
rettamente ai figli.

In campo religioso restano in condizione di inferiorità: si
pensa che raggiungano l’illuminazione solo se hanno la
capacità sviluppare un pensiero maschile e rinascere uomo;
inoltre sono considerate impure, fonti di tentazione in-

compatibili con la vita ascetica, perciò in molti luoghi di
culto non possono accedere alle immagini sacre, né ap—
plicare foglie d’oro votive, ma pregano incessantemente,
sgranano rosari, offrono cibo, ghirlande di fiori e frutta,
bruciano incensi.
Sono ammesse alla vita monastica, ma subalterne ai mo-
naci: anch’esse vivono di elemosina, ma osservano un nu-
mero maggiore di voti, dipendono da un abate e devono
obbedire a monaci di ogni età. L’iniziazione avviene tra
i5 e i 15 anni, rasano i capelli e indossano tonache rosa
con una stola color seppia, più tardi decidono se ritirar-
si in monastero, anche dopo il matrimonio, conservando
contatti col marito e diritti di visita dei figli. In Myanmar
— il paese più profondamente buddista al mondo — sono
il 10% di una comunità monastica di 500mila religiosi che
ha segnato la storia del paese partecipando nel 2007 alle
proteste pacifiche contro il governo.
Le birmane vantano il tasso più alto di alfabetizzazione
del Sud-est asiatico dall’800 (79%, contro l’89% degli uo-
mini). Fino agli anni ‘50 apprendevano le basi, poi la—
sciavano la scuola perché potevano solo leggere e scrivere,
oggi hanno pari accesso

“ all’istruzione, che è pub-

Nyein Nyein e madre blica e obbligatoria dai 5

dl tre flgll, vende ai 16 anni di età, in classi
ventagll ln legno miste. Le ragazze sono
dl sandalo, ma lavora più brave e numerose dei

anche nella fabbrica
di sigari, dove però
le preferiscono

i bambini: le dita
piccole sono più
veloci e costano
meno. ì,

maschi alle superiori e al-
l’università, ma la possi-
bilità effettiva di progre-
dire negli studi dipende
dalle disponibilità econo—
miche. Htay Htay è pri-
vilegiata, il padre militare
le ha permesso di laurearsi
in matematica e lavorare
nel settore pubblico dell’import/ export, a capo di un grup-
po di 16 uomini. Lavoro e controlli erano opprirnenti, per—
ciò ha deciso di studiare lingue per diventare guida turi-
stica. Oggi lavora per la seconda agenzia di Viaggi del pae-
se, ha comprato casa e vorrebbe adottare un’aiutante per
condividere lavoro, casa e famiglia. Un’idea bizzarra del-
l’adozione, ma preferibile alla vita in orfanotrofio. Phyu
Phyu coltiva il sogno di diventare guida tra le bancarel—
le di Mingun, dove vende souvenir la mattina, mentre il
pomeriggio riprende la scuola, che aveva abbandonato per
sostenere la famiglia, cedendo il banco ai 6 fratelli, tutti
più piccoli di lei.

Nyein Nyein è madre di tre figli, vende ventagli in legno di
sandalo, ma lavora anche nella fabbrica di sigari, dove però
le preferiscono i bambini: le dita piccole sono più veloci e

noidonne | Luglio—agosto | 2012 29


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