Numero 2 del 2012
Lavorare per 5 euro l'ora
Testi pagina 50
CRISTINA
TIRINZUNI
ristina Tirinzoni, nata a Sondrio ma milanese d’ado-
zione, è giornalista, studiosa di psicologia, appas—
sionata di astrologia umanistica, pittrice e poeta.
Un personaggio poliedrico, quindi, capace di mischiare
i propri strumenti per affon-
dare nel mistero dell’animo
umano. La Tirinzoni si rileva
nei suoi versi un’alchimista
della parola, costantemente
alla ricerca di quella pietra fi-
losofale in grado di congelare
e mettere a nudo l’attimo nel
quale ogni rapporto umano,
ogni prossimità con l’altro,
sia essa di amore, di passione,
di distacco, si cristallizza nel-
l’assoluto effimero dell’istante
senza tempo. Scrive Raul Mon-
tanari nella quarta di copertina
di “Sia pure il tempo di un
istante†(Neos poesia 2010):
“nei racconti e nelle liriche di
questa raccolta l’autrice dipinge
paesaggi naturali e umani, senza
mai indulgere nell’idillio.†La
scrittura di questa poetessa si muove, dunque, per
quadri, per fotogrammi scattati con un tempo di scatto
veloce e una focale lunga, per congelare l’attimo e con-
sentire di percepire il contesto attraverso un numero li-
mitato di dettagli; campiture ampie, tipiche degli
acquarelli, disegnano paesaggi dell’anima, nei quali i
silenzi, i gesti minimi si caricano di emozioni capaci di
rappresentare una vita. Questa pittura della parola regala
gli esiti migliori nella prima parte del libro, composta di
brevi prose poetiche risolte in micro racconti di abbandoni
di amanti, incontri, donne misteriose ritrovate e subito
perdute allo scattare del semaforo, passioni sbocciate in
uno sguardo al tavolino del bar. La Tirinzoni, in poche
frasi che occupano lo spazio di una pagina, ci racconta
Fil di fumo
Il passato non si cancella
del presente.
frasi perdute
gesti lasciati in sospeso
legami segreti.
di un indiano nauajo
uscito da un vece/aio film.
l INZONI I
SIA PU EILTEMPO
DI UN ISTANTE
noidonne | febbraio | 2012
ma resta lì acquattato fra le pieghe
Si accumulano indizi e scoperte.
Tracce confuse lungo gli anni passati
Come disegnati da una nuvola di fumo
LA VITA
IN UN ISTANTE
UNA POESIA CHE INDAGA IL MISTERO
DELL'INCONTRO ATTRAVERSO
UNA COSTANTE RIFLESSIONE SUL TEMPO
E |L SUO SCORRERE INELUTTABILE
di Luca Benassi
l’essenziale, il vertice di ogni storia, il suo culmine attorno
al quale ruotano vicende, decisioni, passato e futuro.
Ognuno di queste pagine potrebbe espandersi fino a rag-
giungere la dimensione di un romanzo, fatto di personaggi,
colpi di scena, narrazioni; alla poetessa, tuttavia,
interessa il nocciolo incandescente, ‘il tempo
di un istante’ nel quale si consuma l’essenza
della vita. La seconda e terza parte sono invece
composte da poesie. La tensione lirica è qui
tutta rivolta ad indagare il mistero dell’incontro,
la scoperta dell’amore, dell’abbandono, del
desiderio del corpo. Si tratta di una costante
riflessione sul tempo e il suo scorrere ineluttabile.
L’attimo dell’incontro, con l’altro e con se
stessi, è destinato ad un effimero passaggio
nello scorrere dell’esistenza, verso la sua fine.
La terza parte racconta, con i toni a tratti
Nel disordine
Nel disordine dei sentimenti,
l’andiriuieni degli amori.
Come passanti nella notte
struggente e malinconico blues di sottofondo.
Fuori la citta. Colori al neon
elettrici, acidi riflessi metallici.
laceranti di una la—
mentazione fune-
bre, della perdita
della madre. L’at-
timo assoluto nel
quale la vita lascia
il passo alla morte
diventa il paradig-
ma di ogni passag-
gio, dolore, ineluttabile solitudine; si fa dunque universale
regalandoci momenti di intenso a dolente lirismo. Più che
un libro diviso in tre sezioni, questo testo si offre alle
lettrici e ai lettori come un trittico, nel quale l’esistenza si
gonfia di pienezza, di sogno, di inquieta nostalgia.
Un istante piove su di noi
Diuenteremo pioggia
di cui si ode il rumore
laggiu nella valle
soltanto quest’acqua
fra le pietre distese
in riva a un torrente.