Numero 5 del 2012

Testi pagina 38

LIBRI



LE SCRITTRICI. TANTE E INNOVATIVE

Esiste in Italia una scrittura al femminile? 0p-
pure questa etichetta “rosa" finisce per rap-
presentare una ghet-
tizzazione delle donne
che scrivono? Cosa di-
cono, che temi affron-
tano, quale realtà, qua-
le mondo interiore rap-
presentano Ie autrici
italiane? Lucia Rave-
ra, classe 1970, scrit-
trice, giornalista lette-
raria e redattrice della
rivista Atelier, affronta questi interrogativi
in “Le ragazze della scrittura" con la grin-
ta della reporter, pronta a indagare temati-
che, linee editoriali, opere e percorsi delle
principali scrittrici contemporanee, soprat-
tutto nell'ambito delle nuove generazioni. Ne
emerge un quadro estremamente variega-
to e vitale, innovativo rispetto alla coeva pro-
duzione maschile, capace di rappresentare
i cambiamenti in atto nella realtà odierna,
non solo in un'ottica di genere: la politica e
il ruolo delle donne nella società, la famiglia
e la sua crisi, l’infanzia, la maternità, il cor-
po e la sua riappropriazione, gli uomini e la
demistificazione dei ruoli sono alcuni dei
temi portanti delle romanziere di oggi. La
scrittura è lo strumento per ottenere una
consapevolezza “epica" ed epocale, in gra-
do di osservare il “pozzo oscuro" di anni e
secoli di violenze e discriminazioni, di lotte,
di cambiamenti, attraverso i quali la donna,
da oggetto di letteratura maschile, da musa
sottomessa e silenziosa, diventa soggetto di
scrittura. Attraverso una lucida analisi dei te-
sti e delle vicende letterarie, Lucia Ravera
offre una panoramica esaustiva delle don-
ne che scrivono in Italia.









































Luca Benassi

Lucia Ravera
LE RAGAZZE DELLA SCRITTURA
Ed Ladolfi, pagg 160, euro 15,00

noidonne I maggio I 2012






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DOMA/É TOSTE.

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NELLA PAROLA VENDETTA
E GENIO CREATIVO

Scovati, capovolti, creati. Sono “Aforismi per
le donne toste" raccolti nel nuovo libro di Ma-
rinella Fiume: “Aforismi per le donne, per le
mamme e per le nonne, per le zie, per le cu-
gine e per tutte le bambine... Aforismi anche
per gli uomini che vogliono conoscere, per
quanto possibile, le donne, perché la pro-
verbiale saggezza delle donne fa sì che quan-
to loro affermano suoni categoricamente,
non poche volte, come un aforisma. E I0
diceva Alda Merini: 'l'aforisma è il sogno di
una vendetta sottile. L'aforisma è genio e
vendetta'. Uno sfizio che si addice alle don-
ne toste". Ecco le quattro “donne toste", 0|-
tre all'autrice: Marcella Brancaforte (l’illu-
stratrice), Arianna Attinasi (I'editrice) e
Ambra, figlia dell'autrice, la più tosta, alla
quale il libro è dedicato nell'esergo: “animae
dimidium meae”. Sono fautrici del libello, tut-
t'altro che anonimo o diffamatorio che rap-
presenta la straordinaria forza, il genio, la
creatività e la gioia di vivere delle donne. Ma
chi sono le “donne toste"? Sono quelle che
hanno il coraggio di essere se stesse, belle
o brutte, magre o rotonde, fortunate o di-
sgraziate, madri o vergini, timide o sfrontate
oppongono una resistenza intelligente al mo-
dello perfette-sottomessa Dieci i temi: cor-
po, cultura, dignità, felicità, madri, politica
e società, streghe, uomini, violenza e virtù
che la Fiume analizza, ironizza e capovolge,
cruciali per le donne e per la società intera.
“Se qua/cuno deve dominare il m0nd0...per-
ché non le donne?”

Mirella Mascellino

Marinella Fiume
AFORISMI PER LE DONNE TOSTE
Ed Arianna, pagg 111, euro 9,50



UN CORO OI VOCI
ESGUARDI FEMMINILI

È pubblicato nella collana dedicata agli au-
tori esordienti la raccolta di 15 brevi racconti,
“piccole lotte quotidiane e grandi lotte per
sopravvivere" attraverso



cui Nicoletta Berliri esplo-
ra la complessità del mon-
do femminile. Sono 15 goc-
ce nel mare tempestoso
che è il vissuto dal punto di
vista delle donne, un ap-
parente ’banale' che l'au-
trice restituisce all'atten-
zione recuperando il senso
del quotidiano - vero o ve-
rosimile - ad una dimen-
sione profonda. Laura e

NK nIeua BEIIIH

lI rumore del mondo





twkujmmjun-nnlu:





quel pacchetto di sigarette

che la aspetta sul tavolo del soggiorno, Ales-
sandra e il piccolo Dario che ha cresciuto da
sola, Liliana e l'incontro sul Lungotevere che
la dissuade dal proposito di suicidarsi. Sono,
insieme a Lucia o Renata, Raffaella o Mar-
tale soliste di un concerto che poco a poco
diviene un coro vitale e armonico.

Nicoletta Berliri
IL RUMORE DEL MONDO
Ed MonteCoveIlo, pagg 90, euro 12,00

ROMA / PASTI CALDI AI SENZA TETTO

, Il 4apri|e mi sono trova-
ta all'istituto scolastico
Villa Flaminìa a Roma in
', quanto ero venuta a co-
noscenza che un gruppo
di mamme preparavanoi
pasti per circa 100 per-
sone 'senza tetto'. Sono rimasta affascinata dal-
l'impegno di queste mamme che si autotassano per
poter acquistare iI cibo da cucinare per queste per-
sone che, grazie alla struttura di legno che ospita
anche la cucina e che è stata costruita apposita-
mente, possono usufruire dei pasti seduti como-
damente a tavola. Oltre a finanziare l'iniziativa, que-
ste mamme cucinano servono i pasti e alcune di loro
fanno i mercatini per Pasqua e per Natale consen-
tendo così di raccogliere circa mille euro per il pro-
getto mensa che è anche supportato da donazio-
ni private di generi alimentari.
Vorrei dare i nomi di alcune persone che da anni fan-
no parte di questo gruppo e che hanno coinvolto sia
me che Marina Caleffi, trasformandoci, per un gior-
no, in aiuto cuoche: Wilde Fioretti - che ha compiu-
to 80 anni il 4 aprile - e assieme a lei due giovani Ro-
berta Pirozzì (20 anni) e Lorenzo Bussoni (21 anni).
Il banchetto che è stato allestito in quella giornata era
un vero pranzo di Pasqua: agnello, lasagne, trofie al
pesto e naturalmente la colomba, ma la portata finale
- secondo me la più importante - è stato il momen-
to di aggregazione successivo al pasto dove iI con-
tatto umano è andato oltre il ristoro del corpo. Cosa
che succede quotidianamente durante tutto l’anno
scolastico.
Isa Ferraguti