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Numero 2 del 2012

Lavorare per 5 euro l'ora


Foto: Lavorare per 5 euro l'ora
PAGINA 21

Testi pagina 21

PRECARIA

SPORT E FITNESS:
LA PARTITA E... IVA

“Sono una mamma di due splendide bimbe e un'insegnante
nell'ambito del fitness, ho 38 anni e lavoro in questo campo
da 19 anni. Lavoro 28 ore a settimana. È una vita che ho la
partita IVA, ma in tanti posti non mi chiamano a lavorare pro-
prio per questo."

A raccontarci la sua esperienza è Fiammetta Franco, istrut-
trice di ginnastiche musicali, aerobica e fitness. Fiammetta
vive e lavora in Piemonte e ha iniziato a lavorare quando ave-
va vent'anni. All'epoca si guadagnavano circa diecimila lire
all'ora, 5 euro di oggi. Adesso per chi insegna queste disci-
pline le cose vanno un po' meglio. Ma se fai l'assistente di sala
pesi o di body building le cifre sono ancora quelle.

Cosa significa lavorare con la partita IVA? Quali sono i limi-
ti e i vantaqqi e che tipo di tutele hai nel lavoro che svolqi?
Lavorare con partita IVA non ti dà molti vantaggi, anzi l'uni-
co vantaggio che hai è che puoi gestirti il tempo in maniera
un po' più elastica; per tutto iI resto solo svantaggi: per co-
minciare metà dello stipendio mensile va in tasse (IVA, INPS,
ritenuta d'acconto); se stai male non vieni pagata; se sei in
gravidanza è meglio che lavori fino alla fine e che riprendi il
più presto possibile altrimenti perdi molti soldi; quando è nata
la mia prima figlia sono stata a casa solo due mesi, e poi me
la portavo dietro e la allattavo nelle pause; vacanze, permessi,
mutua, tredicesime e quattordicesime, non esistono. Per tu-
telarti clevi stipulare un'assicurazione personale che copra
te e i tuoi allievi, ovviamente te la paghi autonomamente.

in Germania in cui il salario non supera i 4OO euro al mese (mini-
jobs) o è tra 4OO e 800 euro (midi-jobs). Nella primavera del 2009
il totale dei mini-jobbers, aumentati in seguito alla crisi, raggiun-
ge il 17% dell'occupazione totale, cioè circa 6,8 milioni di lavora-
tori sono registrati come mini-jobbers di cui 2/3 sono donne. Dal
momento che l'orario di lavoro non è più regolato in questi lavo-
ri, si può dare che i mini-jobbers lavorino un numero relativamente
alto di ore con salario orario bassissimo. Dal momento che i mini-
jobs sono stati in parte esclusi dalla norme di sicurezza sociale, lo
status delle persone è precario, anche se alcuni di loro sono c0-
perti da altri schemi di sicurezza sociale, in quanto mogli, studenti

C'è da dire che in questo settore, come in tanti altri, c'è mol-
to lavoro nero, nonostante la maggior parte delle palestre
siano registrate come società sportive, quindi abbiano sgra-
vi fiscali. Hai mai avuto un contratto “normale"?

No. Nel nostro campo nessuno ti assume con un contratto nor-
male, anzi quasi sempre si lavora con contratti a chiamata.
Ora con la nuova manovra ci sono delle agevolazioni per chi
apre la partita IVA, ma soltanto se hai meno di 35 anni. Per-
sonalmente continuo a fare questo lavoro, perché mi piace
molto e perché mio marito ha un lavoro con un contratto che
mi permette di continuare in questo ambito.

Quali sono i tuoi desideri e i tuoi proqetti per il futuro?
Per il futuro sto cercando di mettere dei soldi da parte e aprir-
mi una mia attività, anche perché l'età avanza e non potrò in-
segnare per sempre. Sinceramente in questo momento mi in-
teressa di più pensare al futuro delle mie bimbe, sperando che
almeno loro possano avere un lavoro normale. Oggi come oggi
bisogna inventarsi un mestiere, se aspetti il posto fisso perdi
non solo tempo, ma anche speranza. Nello sport secondo me
essere donna è limitante: vedo tanti miei colleghi maschi che
continuano a lavorare qualsiasi cosa accada. Prima di diven-
tare mamma II mio lavoro rendeva tantissimo, ero sempre fuo-
ri, bastavano poche ore in una convention per chiudere due gior-
nate con 300 mila lire in tasca. È vero che ti preparavi mesi pri-
ma e che dietro ci sono anni di esperienza, ma poi con le bim-
be ho dovuto scegliere. E ho scelto di rinunciare a tante cose,
non ultima l'indipendenza economica. Lo rifarei perché i| tem-
po passato con le mie figlie non ha prezzo, ma tanti colleghi ma-
schi questa scelta non la devono fare.

(E.R.)

o pensionati.4 In un’indagine sul part-time in imprese di 21 pae-
si europei appare che ci sia una relazione negativa con le pro-
spettive di carriera, più significativa nel settore privato che nel
pubblico. 5

I| rapporto 2008 di Eurofound di Dublino su flessibilità e sicurezza
nel corso della vita rivela che gli effetti di lunga durata del lavo-
ro part-time sono considerevoli, anche se con differenze tra i pae-
si. I part-timer hanno minori probabilità di lavorare full time suc-
cessivamente nel corso della loro carriera.Tra le lavoratrici con
part-time molto corto solo il 17% dopo cinque anni lavora full-time
e tanto più lungo è il periodo di lavoro part-time tanto inferiori

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noidonne | febbraio | 2012 a


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