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Numero 3 del 2015

8 Marzo al tempo delle crisi


Foto: 8 Marzo al tempo delle crisi
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Testi pagina 29

27Marzo 2015
PA
ES
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CI
occupato dall’Armata Rossa per essere poi inglobato
nell’Urss). Coloro che non rientrano in questa categoria
(praticamente quasi tutti i residenti russi) devono
sottoporsi ad una procedura di naturalizzazione simile a
quella prevista dalla legge di cittadinanza lituana. Tuttavia,
un emendamento alla legge estone di cittadinanza
del dicembre 1998 ha semplifi cato la procedura di
naturalizzazione per alcune categorie di persone (es:
disabili). Tra queste, sono incluse le persone nate nel
paese dopo la riconquista dell’indipendenza. La legge
dice, infatti, che i fi gli minori (sotto i 15 anni d’età) nati nel
paese dopo il 26 febbraio 1992 da genitori “non-cittadini”,
stabilmente residenti in Estonia da almeno cinque anni,
possono ottenere - su richiesta dei genitori - la cittadinanza
tramite la naturalizzazione senza il presupposto di
passare gli esami di cittadinanza. Sulla base di questo
emendamento, hanno ottenuto la cittadinanza 13.592
bambini. In tempi più recenti, (giugno 2014), il parlamento
estone ha approvato un altro emendamento alla legge, in
base al quale i nati dopo il 26 febbraio 1992, i cui genitori
(privi di cittadinanza) non abbiano avanzato richiesta
di cittadinanza in favore dei fi gli, possono ottenere
automaticamente la cittadinanza nel caso in cui vivano nel
paese da almeno otto anni (stabilmente da cinque), non
siano residenti permanenti di un altro Stato, abbiano un
permesso di soggiorno valido o il diritto di soggiorno al
momento di richiesta della cittadinanza.
IN LETTONIA (al pari degli altri due Stati baltici)
non è concessa la cittadinanza alle persone che non
l’avevano prima dell’occupazione sovietica del paese
(17 giugno 1940), poiché “non possono considerarsi
cittadini coloro la cui presenza sul territorio aveva trovato
fondamento su un atto di occupazione illegittimo”. Per
costoro si applica la procedura di naturalizzazione analoga
a quella degli altri due Stati baltici. Tuttavia, a seguito di
un emendamento alla legge di cittadinanza del 1998,
è stata concessa la registrazione come cittadino ai nati
dopo il 21 agosto 1991, fi gli di apolidi o di “non-cittadini”
residenti nel paese con un permesso di soggiorno stabile.
La richiesta di cittadinanza deve essere presentata da
entrambi i genitori, nel caso in cui l’interessato non abbia
raggiunto i 15 anni d’età; può, invece, essere avanzata
dall’interessato stesso, se di età compresa tra i 15 e i 18
anni, qualora dimostri di risiedere stabilmente nel paese,
di conoscere la lingua uffi ciale e di aver frequentato
una scuola con il lettone come lingua veicolare. Ulteriori
modifi che alla legge di cittadinanza (ottobre 2013) hanno
previsto il conseguimento automatico della cittadinanza
a favore dei minori nati in Lettonia dopo il 21 agosto
1991 da apolidi o “non-cittadini” residenti permanenti
nel paese, ammettendo che la richiesta di registrazione
come cittadino possa essere presentata anche da un solo
genitore (e non più, come in passato, necessariamente
da entrambi) o direttamente dall’interessato, se di età
compresa tra i 15 ed i 18 anni, qualora dimostri di risiedere
stabilmente nel paese e di conoscere la lingua uffi ciale
nel caso in cui non abbia conseguito titoli scolastici
presso scuole con il lettone come lingua veicolare. Inoltre,
si è provveduto alla semplifi cazione del procedimento
richiesto per la naturalizzazione ordinaria, esonerando
dalle verifi che di conoscenza linguistica tutti coloro che
abbiano conseguito determinati titoli scolastici presso
istituzioni aventi il lettone quale lingua veicolare.
In breve, nei tre Stati baltici, a seguito delle raccomanda-
zioni del Consiglio d’Europa e dell’OSCE, sono state rivi-
ste in questi ultimi anni le procedure di naturalizzazione,
agevolando di molto i giovani nati dopo l’indipendenza.
Per quanto riguarda, invece, i cittadini di gruppi d’età più
avanzata, la naturalizzazione rimane ancora condizionata
al superamento di una serie di test: conoscenza della lin-
gua, dei principi fondamentali della Costituzione e della
storia del paese, giuramento di fedeltà allo Stato, godi-
mento di un reddito fi sso e legale, ecc. ?
Glossario:
Apolide: persona priva di qualunque cittadinanza.
Non-cittadino: chi non gode dei diritti di cittadinanza
di un paese.
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