Numero 10 del 2006
Violenza: sconfiggere la paura
Testi pagina 2
C'è chi per tutta la vita cerca la suaidentità e si sforza di scoprirla in
vari modi e con diversi tentativi. Così si
addentra nelle pericolose vie dell'avven-
tura fine a se stessa o si cimenta in
competizioni di ogni genere, fisiche, in-
tellettuali, carrieristiche. Lui - o lei - sal-
ta più in alto degli altri, spara meglio a
caccia, scrive cose più interessanti, è ar-
rivato al successo come pittore o diri-
gente d'azienda, scavalcando chi era
meno dotato di lui. Qualcuno, nella ri-
cerca di se stesso, ha
bisogno di un aiuto e
di un aiuto qualifica-
to, e si sottopone a un
numero indeterminato
di sedute dallo psico-
logo che scava nel
passato e mette a nu-
do l'anima della in-
quieta creatura distesa
sul lettino. Poi c'è - ma
questo è un altro dis-
corso e si tratta di un
grave problema politi-
co e sociale che coin-
volge molte persone e
non un singolo indivi-
duo - chi di identità ne
vorrebbe un'altra op-
pure una seconda da
aggiungere alla prima:
una folla di affamati e
disperati che lasciano i loro paesi ri-
schiando spesso la vita e sperano di es-
sere considerati lavoratori nella nuova
terra, alla quale offrono la fatica delle
loro braccia e la loro intelligenza. E'
questo il dramma degli emigranti, un
dramma che gli italiani hanno cono-
sciuto bene per averlo patito in altri
tempi sulla loro pelle: emigranti che
vengono definiti extracomunitari, con
una parola che con extra suggerisce una
esclusione.
Ed ecco la storia di Iris Noelia Pala-
cios Cruz, venuta da lontano per gua-
dagnarsi il pane e un avvenire, una sto-
ria che spazza via di colpo la nebbia di
incomprensioni e diffidenze che troppe
volte colpisce gli extra come un'altra in-
giustizia.
Era honduregna Iris, e chissà quanto
le pesava aver lasciato l'Honduras, i pa-
renti, i fratelli che campavano con i sol-
di che lei e la madre mandavano in pa-
tria, frutto del loro lavoro. E poi gli ami-
ci, le sue radici e quel clima irripetibile
di tradizioni, abitudini, odori, sapori,
musiche e suoni che si respira nella pro-
pria terra. Il suo compito, presso la fa-
miglia italiana che l'aveva assunta, era
di occuparsi di una bambina di dieci
anni. Stavano sulla spiaggia dell'Argen-
tario in un caldo giorno dell'estate ap-
pena finita e avevano deciso di fare il
bagno. Tutto sembrava tranquillo, ma
per qualche motivo imprevisto o qual-
che imprudenza infantile, la piccola si
trovò presto in difficoltà e cominciò a
gridare e a chiedere aiuto.
Iris le fu subito vicina e fece appena
in tempo a metterla in salvo su uno sco-
glio, che fu travolta dalle onde agitate.
La sua vita si era conclusa in una terra
non sua, ma quella della bambina che
le era stata affidata era stata messa al
sicuro dal suo coraggio e dal suo senso
di responsabilità.
Giustamente il Presidente della Re-
pubblica ha voluto dare un solenne ri-
conoscimento al gesto della giovane
honduregna rendendo onore al suo sa-
crificio con una medaglia d'oro al valor
civile, consegnata alla madre Dunia. E'
significativo anche il fatto che per la ce-
rimonia si sia scelta la data dell'inau-
gurazione dell'anno scolastico, quasi a
sottolineare il valore educativo dell'eroi-
smo di Iris. E' quanto esprime la moti-
vazione ufficiale dell'o-
norificenza: "Con gene-
roso slancio e coraggiosa
determinazione, non esi-
tava a tuffarsi nel mare
mosso per le forti corren-
ti, in soccorso della pic-
cola Letizia Vassallo che
rischiava l'annegamen-
to. Nel disperato tentati-
vo, stremata dallo sfor-
zo, veniva travolta dalla
corrente perdendo la vi-
ta. Luminosa testimo-
nianza di generoso al-
truismo, spinto fino all'e-
stremo sacrificio che ha
riscosso l'unanime am-
mirazione della Comuni-
tà nazionale".
Scrive Borges, "Qua-
lunque destino, per
quanto lungo e complicato sia, consta
in realtà di un solo momento, quello in
cui uno sa per sempre chi è".
Un momento, un solo momento,
quello che è bastato a Iris per passare
dalla vita alla morte ed ha rivelato a
milioni di persone, più di qualsiasi do-
cumento, la vera identità di una ragaz-
za venuta da lontano per lavorare, ma
soprattutto per trovare un amico.
ottobre 2006 noidonne2
Iris Noelia Palacios Cruz
Giuliana Dal Pozzo