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Numero 3 del 2016

L'8 marzo allo specchio, interviste a Maraini, Nicolini, Urbinati


Foto: L'8 marzo allo specchio, interviste a Maraini, Nicolini, Urbinati
PAGINA 48

Testi pagina 48

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NOIDONNE
Marz02016



Approdi




ERE L’ALBERO

| BRUNA BALDASSARRE

IL TEMPO
LLA PAUSA
TSLUASCOLTO




Cara Bruna, ,lrle—Hzl' " '" ” "z‘
sono un’attiva quarantottenne! Di origine romena sono sposata con un italiano e in—
tegrata bene. Per caso ho contribuito ad avviare in Italia l’attività di un’azienda che
vende prodotti naturali. Di questo sono orgogliosa perché le persone che ho aiutato
mi sono molto grate per aver conosciuto e consumato i prodotti dell‘azienda. Attual—
mente però sto attraversando un periodo veramente difficile per motivi di salute. Da
una semplice influenza si e scatenato un grosso problema pleurico. Dal mio disegno
dell’albero s’intravede una speranza? Le mie vecchie e sane energie riaffioreranno?
Daniela
Cara Daniela,
da un punto di vista biografico sei in un momento di passaggio tra la fase della ‘nuova
creatività’ e quella del ‘nuovo ascolto‘. Si passa dalla contemplazione del paesaggio
della propria vita afferrando con prontezza i fenomeni del mondo esterno — con le
relative situazioni che esse richiedono, proprio come il successo da te accennato -, a
un nuovo ritmo di vita e di lavoro. Occorre una pausa per riconsiderare la propria vita.
B. Lievegoed definisce questi anni la “fase morale”. Non si possono mantenere i vec-
chi ritmi e i vecchi schemi, altrimenti si finisce per danneggiare gli organi del sistema
ritmico, incluso l’apparato respiratorio.
II tuo albero e essenziale ma la chioma aperta sta a significare la ricchezza delle
aspirazioni, la sensibilità e la voglia di conoscere il mondo come una vera esplora—
trice, per soddisfare i desideri di migliorare la tua posizione. Non risparmi mai la tua
energia però ora hai bisogno di fermarti assolutamente. |I tronco e tratteggiato e se
da un lato mostra la tua necessità di sostegno, dall’altra invece indica l‘idea dei cam-
biamenti. Sottolinea un carattere sbrigativo, allegro ma impaziente. Pur non amando
di essere richiamata alla calma sarebbe invece i| caso di raccomandartela, soprattut—
to ancora per qualche tempo. Nel tronco si evidenziano delle situazioni traumatiche
vissute a 2, 8, 11, 44 anni e mezzo.
L‘erba sotto i| tuo albero manda un messaggio di stanchezza e un bisogno di riposo.
|| doppio suolo, invece, staccato dall‘albero mette in risalto la necessità di correspon-
sione, per attivare al meglio le proprie qualità. Solo l‘erba però gli permette di essere
ancorato alla terra, quindi i| riposo e vitale per te!
Cara Daniela, stai entrando nella fase in cui l’attenzione dovrà essere rivolta più al
futuro dell’umanità che al destino personale. Questo periodo è caratterizzato dallo
sviluppo dell‘anima ispirativa, in cui e veramente importante imparare ad ascoltare
l’ambiente in cui viviamo affinché l’ispirazione coincida con l’inspirazione, inspirando
ciò che si deve ancora ascoltare. Cari auguri!





ÉÀIVIIGLIÀ

t.
154725273236; l É.
QGGI LA SEPARAZIONE
E UN Lusso

QUINDI ATTENZIONE
AI PATTI STIPULATI

di Simona Napolitani
mail: simonanapolitani@|ibero.it

i siamo già occupati in prece—

denti articoli dell’assegno di

mantenimento in sede di se—
parazione ma, per la sua natura com—
plessa e per i mille aspetti che Io ca—
ratterizzano, torniamo sull'argomento.
Tante le tesi, le interpretazioni e le
cause che determinano l‘erogazione
delle somme mensili. Fra queste, una
merita specifica attenzione: ove du—
rante la convivenza si fosse raggiunto
l’accordo, espresso o tacito, che uno
dei coniugi non prestasse attività la—
vorativa extradomestica, il coniuge
nei cui confronti viene invocato l'asse—
gno di mantenimento non può rinne—
gare tale accordo, tenuto conto della
sua persistente efficacia anche in re—
gime di separazione e della funzione
dell’assegno di garantire iI medesimo
tenore di vita, antecedente alla sepa—
razione stessa.
Quindi, se la moglie sta a casa e il ma—
rito provvede al mantenimento dell‘in—
tera famiglia, uguale sorte spetta a
entrambi a seguito della separazione.
Si tratta di un principio di tendenza,
più teorico che pratico, perché oggi la
separazione e un lusso e, in conside—
razione dei costi della nostra vita at—
tuale, la decisione di separasi diventa
un elemento di impoverimento.
Basti la seguente considerazione: dal
medesimo reddito di cui disponeva la
famiglia durante la convivenza, devo—
no — successivamente alla separazio—
ne - mantenersi due nuclei familiari
per cui, la maggior parte delle volte,
con la separazione si lavora tutti!
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