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Numero 5 del 2006

L'altra metà


Foto: L'altra metà
PAGINA 15

Testi pagina 15

noidonne maggio 2006 15
sia alle iniziative di promozione sia a
quelle di collaborazione.
La necessità di utilizzare la prospetti-
va di genere per analizzare e costruire i
bilanci pubblici discende dal fatto che il
bilancio non è uno strumento neutro,
ma riflette la distribuzione di potere esi-
stente nella società.
Scriveva Fiorella Ghilardotti nel giu-
gno del 2003, in una relazione al
Parlamento Europeo, "…nel definire le
politiche di entrate ed uscite, le autorità
pubbliche di bilancio, ad ogni livello,
effettuano delle scelte politiche; il bilan-
cio non è un semplice strumento econo-
mico ma bensì uno strumento chiave
con cui l'autorità politica definisce il
modello di sviluppo socio-economico e i
criteri di ridistribuzione all'interno della
società, decide le priorità di intervento
rispetto alle politiche e ai bisogni dei
propri cittadini - e producendo su di
questi un impatto e degli effetti differen-
ti a seconda che siano uomini o donne".
Il Bilancio di Genere riconosce che i
bisogni, i privilegi, i diritti e i doveri che
donne e uomini hanno nelle società
sono diversi. Se non si utilizza un'ottica
di genere nella costruzione del bilancio
pubblico: "..si ignora la diversità - per
ruolo, responsabilità e capacità - esi-
stente tra uomini e donne, e nella mag-
gior parte dei casi gli indicatori e i dati
utilizzati non distinguono per sesso;
presentandosi come uno strumento eco-
nomico neutro, il bilancio pubblico in
realtà riflette e riproduce così le dis-
uguaglianze socioeconomiche già pre-
senti in una comunità".
Per quale motivo dovrebbe dunque
essere implementato da una ammini-
stratrice o da un amministratore pubbli-
ca/o? Perché:
-porta trasparenza, equità ed efficien-
za nella gestione della "cosa pubblica",
quindi - in definitiva - più democrazia;
-aiuta a pensare e considerare le Pari
Opportunità tra donne e uomini come
una politica strutturale (e non aggiunti-
va) con la quale fare i conti ogni volta
che si parla di istruzione, sviluppo, tra-
sporti, ecc.
-aiuta a prendere atto che l'economia
è costituita da lavoro pagato e lavoro
non pagato (prevalentemente delle
donne)
bilanci pubblici costruiti in un'ottica di genere per
verificarne equità, efficienza, democrazia e trasparenza.
PER SAPERNE DI PIU'
Appena uscito per la Franco Angeli, "Oltre le pari opportunità, verso lo svi-
luppo umano" a cura di M. Dalfiume (euro 17). E' suddiviso in tre parti; "Il
bilancio di genere: motivazioni, contesto, possibili approcci e potenzialità" in
cui si introduce il gender gudgeting come applicazione del gender mainstrea-
ming nella procedura di bilancio che, in quanto tale, pone l'accento sull'ana-
lisi dell'impatto delle politiche sulle donne e sugli uomini , inserisce la pro-
spettiva di genere a tutti i livelli di costruzione dei bilanci pubblici e mira a
ristrutturare le entrate e le uscite al fine di promuovere l'eguaglianza tra i
sessi. La seconda parte riguarda "Il progetto della Provincia" di Modena e la
terza riporta i "Risultati analitici e approfondimenti"individuando due focus
di attenzione: la formazione e le attività produttive.
Del marzo 2005 per Sintesi, "L'analisi di genere dei bilanci pubblici applicata
al Comune e alla Provincia di Genova", a cura di G. Badalassi. Dopo un
approfondimento introduttivo "Il gender audit e budget analysis per gli enti
locali: definizioni e linee teoriche di analisi", seguono l'analisi del contesto del
territorio, il bilancio di genere del Comune e quello della Provincia di Genova,
con l'individuazione degli indicatori di efficacia e efficienza.
Del settembre 2004, "BIG: Le esperienze di Bilancio di Genere in Valle
d'Aosta", analisi della realtà regionale e del suo bilancio in ottica di genere.
Del 2002, per la Provincia di Genova, Servizio Politiche del Lavoro, Ufficio
Pari Opportunità "Gender budgeting: analisi di genere dei bilanci pubblici per
scelte a favore di donne e uomini. Lo studio applicato al Comune di Sestri
Levante" a cura di G. Badalassi.
SITI DI RIFERIMENTO:
www.genderbudget.it
www.provincia.modena.it
http://cpo.provincia.siena.it


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