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Numero 12 del 2010

L'amor che move ...


Foto: L'amor che move ...
PAGINA 25

Testi pagina 25

2'noidonne | dicembre | 2010
JOB&JOB
Comunità di pratica tra aziende che condividono vo-
lontariamente le proprie esperienze nella logica
della diffusione di buone pratiche@ si attiva intorno
a singole tematiche e si struttura in un gruppo di
aziende a struttura paritetica con lo scopo di scam-
biare ed accrescere reciprocamente le conoscenze.
Laboratori tecnici che su specifiche tematiche por-
tano avanti progetti e@ o sperimentazioni a favore di
un gruppo di aziende che ne fanno richiesta.
Gruppi di lavoro di studenti universitari@ principal-
mente dei Corsi di Laurea in Ingegneria Ambienta-
le e Ingegneria Meccanica (ma la frequenza sarà con-
sentita a tutti gli studenti che lo desiderano), che
avranno la possibilità di approfondire la propria for-
mazione, essere facilitati e guidati nelle attività di sta-
ge con le aziende e, previa verifica delle conoscen-
ze acquisite, beneficiare del riconoscimento di cre-
diti formativi.
@ orshops organizzati per ogni tematica annual-
mente programmata.
Il Comitato Scientifico è dunque lo strumento tecnico ela-
borato per supportare le imprese nell’applicazione delle mi-
sure di prevenzione previste dalla normativa, e come pun-
to di riferimento per attività di studio e ricerca potrà ga-
rantire lo sviluppo di conoscenze di alto profilo sul territo-
rio, in termini di contenuti e competenze, sulle tematiche
di sicurezza, da mettere a disposizione della collettività.
; Si tratta di un progetto innovativo e complesso - precisa
il direttore della sede INAIL di Modena Dott. Antonio De
@ ilippo - perch7 gli argomenti sono molteplici, gli obiet-
tivi ambiziosi e numerosi i soggetti coinvolti; ma questi
sono anche punti di forza che devono essere sapiente-
mente direzionati allo studio e alla ricerca di indicazioni
concrete ed efficaci da applicare nelle aziende per assi-
curare migliori livelli di sicurezza per i lavoratori. Il pro-
getto mira quindi al cuore della materia prevenzionale@
l’azienda. @ come modalità di funzionamento la scom-
messa è anche quella di innescare un circolo virtuoso che,
grazie all’ampia adesione raccolta dal progetto sul terri-
torio e attraverso la condivisione di competenze ed espe-
rienze di alto livello, favorisca ed alimenti con continuità
principi di solidarietà sociale e collaborazione, nella ri-
cerca di un continuo miglioramento del livello comples-
sivo delle conoscenze e delle pratiche in materia di
sicurezza sul lavoro@ l’Inail ente che presiede alle attività
di tutto il progetto intende impegnarsi molto anche su
questo versante@ . ?
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ARRIVANO
LE ' USTE ' IODE' RADA' ILI'
S' ' NO' SPERIAMO...
di Pi' ra ' ran' ' s' a Mas' an' ' ono
ountdo9n per i sacchetti di plastica. Il primo gennaio @ @ @ @entrerà in vigore una norma contenuta nella legge fi-
nanziaria del @ @ @ @ , già prorogata, che recepisce la norma-
tiva comunitaria @ N@ @ @ @ @ sulla sostituzione degli shopper in
polietilene con sacchetti biodegradabili che privilegino l’uti-
lizzo di materie prime di origine agricola, con l’obiettivo di con-
tribuire alla riduzione dei gas ad effetto serra e alimentare
lo sviluppo di nuovi settori industriali collegati alle produzioni
agricole locali. Il budget stanziato per realizzare questo pro-
getto ammonterebbe ad un milione di euro, cifra che dovrebbe
essere ripartita secondo tre diverse azioni congiunte@ un’ana-
lisi del ciclo di vita dei sacchetti biodegradabili, una campa-
gna per fornire informazioni sull’iniziativa ecologica nonch7
per sensibilizzare i consumatori ed infine una distribuzione
capillare dei nuovi sacchetti ecologici. Numerosi gli effetti po-
sitivi previsti per l’ambiente, ovviamente, considerando che,
in base alle stime effettuate, in Italia, ciascun consumatore
utilizza circa @ @ ( g di sacchetti di plastica all’anno. Consi-
derando quindi che per produrre @ @ @ .@ @ @ tonnellate di sac-
chetti vengono bruciate @ @ @ .@ @ @ tonnellate di petrolio, il dan-
no ambientale causato da semplici buste di plastica è a dir
poco ingente. Tra le opinioni positive ottenute da questa ini-
ziativa si annovera anche quella di Legambiente, la quale, tut-
tavia, non ritiene ancora conclusa la battaglia ambientalista
fin quando non ne vedrà la reale e concreta attuazione, in-
nanzitutto tramite il divieto dei suddetti sacchetti. Afferma
infatti il presidente di Legambiente @ ittorio Cogliati Dezza@
; Ci auguriamo fortemente che la messa al bando dei sacchetti
non biodegradabili su tutto il territorio nazionale non venga
ulteriormente prorogata , già sarebbe dovuta scattare dal @ :
gennaio @ @ @ @ ed è stata rimandata di un anno, rallentando,
tra l’altro, i progressi della raccolta differenziata dei rifiuti or-
ganici per la quale la biodegradabilità dei sacchetti è indi-
spensabile. @ fondamentale che i cittadini si sentano coinvolti
e mandino segnali chiari alle amministrazioni pubbliche e pri-
vate, scegliendo borse per la spesa diverse e accettando un
piccolo cambiamento nelle proprie abitudini. Solo con la con-
sapevolezza di ognuno di noi, si potrà, infatti, vincere in fret-
ta la battaglia contro l’invasione delle buste di plastica@ . La
sfida pi@ grande sarà pertanto quella di rendere consapevoli,
e conseguentemente collaborativi, i consumatori. Sradicare
l’abitudine del chiedere la busta per portar via la spesa dal
negozio sarà un processo che, per essere pienamente avviato,
implicherà un cambiamento nei costumi. Sarà per esempio
necessario uscire con una borsa della spesa riutilizzabile sem-
pre a portata di mano e, magari, rivalutare il carrello della spe-
sa multicolore che, ad onor del vero, permette una comodi-
tà senza pari assolutamente necessaria da riscoprire@
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