Numero 3 del 2006
Libera di scegliere. Speciale 60 anni voto alle donne
Testi pagina 16
noidonne marzo 2006
noidonne pag 16
Èuscito, edito da Donzelli editore, unbellissimo libro della storica Patrizia
Gabrielli dal titolo "La pace e la mimo-
sa" (pagg 184, Euro 21,50). L'ho scoper-
to a Roma, passando per la Casa inter-
nazionale della donna il giorno stesso in
cui l'autrice lo presentava. Non poten-
domi fermare l'ho acquistato e nel tra-
gitto di ritorno Roma- Modena, sono
riuscita a leggere tutte le centottanta
pagine. Richiamo le note dell'editore che
mi sembra siano efficaci nella descrizio-
ne del libro. "Questo libro racconta la
storia di un'associazione femminile che
può essere considerata tra le protagoni-
ste dell'Italia repubblicana. L'Unione
donne italiane è stata infatti artefice e
testimone di un passaggio epocale per la
storia del nostro paese, vale a dire il
riconoscimento del diritto al suffragio
femminile. Patrizia Gabrielli affronta
l'analisi delle identità politiche e di
genere alla luce del dibattito storiografi-
co, delle esperienze dei movimenti poli-
tici e dei singoli soggetti, in una sorta di
andirivieni tra memoria, storia e storio-
grafia. L'autrice ripercorre la storia
dell'Udi e delle sue militanti in rapporto
con quella del Pci, il partito che ne è
stato in qualche modo l'ispiratore, sot-
tolineando le differenze che hanno mar-
cato le strategie di edificazione della
memoria nelle due organizzazioni politi-
che. Un particolare accento viene posto
sulla recente intraprendenza dell'Udi,
per la quale la produzione di memoria si
configura come un obiettivo politico.
Attraverso una ricerca su fonti a stam-
pa e d'archivio il libro esamina il rap-
porto tra donne, storia e memoria par-
tendo da due specifici casi. Il primo
riguarda l'edificazione di una memoria
della Resistenza da parte delle donne,
con particolare considerazione sia per il
modello della donna partigiana, sia per
l'attività dell'Associazione vedove di
guerra e capofamiglia. Il secondo illu-
stra il rapporto tra l'Udi e la tradizione
femminista di primo Novecento e mette
in risalto la scelta, compiuta a fini
pedagogici dalla rivista "Noi donne", di
proporre alle lettrici le biografie di eroi-
ne del Risorgimento e di suffragiste come
possibili modelli cui ispirarsi, anche sul
piano della legittimazione politica". Ho
chiesto all'autrice Gabrielli come mai un
libro sull'Unione Donne Italiane. Mi ha
riposto che l'idea le è venuta pensando
al 60° del voto alle donne e quanto ciò
ha significato per la Repubblica
Italiana. Mi dice ancora : "Ho ripercorso
e utilizzato l'esperienza dell' UDI non
solo e non tanto per tracciare una storia
dell'Associazione, quanto piuttosto per
tornare in modo problematico su alcune
questioni storiografiche e politiche tut-
tora aperte.Dai primi anni novanta
assistiamo ad un dibattito storiografico
che ha ignorato le donne nonostante il
ruolo che esse hanno avuto nella storia
antifascista e nella costruzione della
Repubblica Italiana".
Scommettiamo con Fatou
Realizzare un centro di consulenza legale per
donne. Questo è l'obiettivo di Fatou Guiré,
una giovane donna laureata in diritto coniu-
gale che alcuni anni fa è emigrata prima in
Francia e poi in Italia. Fatou vuole tornare in
Mali, il suo Paese, per aiutare le donne e
sostenerle nei momenti di difficoltà mettendo
a disposizione le sue competenze. L'Udi , che
ha conosciuto Fatou in occasione di una rac-
colta di firme contro le mutilazioni genitali
femminili, ha deciso di darle credito e di sup-
portare la sua sfida. L'impegno è quello di
sostenere a distanza il suo progetto.
'Scommettiamo con Fatou' è il nome dell'iniziativa di solidarietà internazio-
nale, che riconferma la tradizione dell'associazione. 'L'apertura di credito nei
confronti di una donna non la interiorizza e neppure la costringe a un dover-
essere-vincente: il rischio della scommessa sta esattamente in questo. Quindi
l'Udi non sostiene Fatou, ma un progetto politico che vede al centro Fatou, le
donne del Mali sue referenti e le donne dell'Udi, di cui Fatou è parte, interlo-
cutrici convinte di essere dentro uno scambio paritetico".
Info www.udinazionale.org
udinazionale@tin.it - tel 06 6865884
Protagoniste della Storia
Memoria
Isa Ferraguti
l’Udi, le sue origini e le sue attività