Numero 9 del 2014
			Medicina di genere
			
							
		
			
		
			
			
							
								
					
Testi pagina 42
					36 Settembre 2014
di Guendalina Di Sabatino
È IN PREPARAZIONE UNA MOSTRA 
CHE ILLUSTRA AL FEMMINILE 
IL BOOM ECONOMICO E LE GRANDI 
BATTAGLIE TRA GLI ANNI CINQUANTA 
E SETTANTA A MILANO. L’INIZIATIVA È 
DELL’ENCICLOPEDIA DELLE DONNE
di Irene Tordera
IL NEON
DELLA
SIGNORINA
KORES
L
a Signorina Kores e le Altre è una mostra idea-
ta dall’Enciclopedia delle donne (www.enciclo-
pediadelledonne.it) il cui obbiettivo è fare spazio 
alle donne reali, alle loro esperienze individuali e 
comuni, che raramente sono raccontate. Tuttavia, 
la mostra affronta il tema da una prospettiva originale e ci 
fa rivolgere uno sguardo ad un passato recente, portando 
lo spettatore alla Milano degli anni 1950 -1970. 
La Milano di quell’epoca è una città in pieno boom econo-
mico, meta per un futuro migliore ed un destino non pre-
scritto. Migliaia di famiglie - uomini e soprattutto donne - 
lasciano le loro terre d’origine per trasferirsi nel capoluogo 
lombardo, sicure di trovare una serenità economica. La cit-
tà meneghina è teatro delle più importanti battaglie sociali, 
come la parità salariale e la sessualità consapevole, e della 
nascita di nuovi settori economici, come la moda e la televi-
sione. Le donne, ancora strette in molte gabbie istituzionali 
e culturali, giocano un ruolo essenziale in queste trasfor-
mazioni, che cambieranno radicalmente la società italiana.
“Per chi giungeva a Milano in quegli anni, la luce dei neon 
pubblicitari che dominavano Piazza del Duomo simboleg-
giava il progresso e la possibilità di accedere ad un futuro 
migliore - spiega Margherita Marcheselli, una delle ide-
atrici della mostra -. Tra quei neon, molti ricordano quello 
della Kores, leader della carta carbone. Quella signorina 
che batte a macchina, proprio al centro della parete, ha 
salutato migliaia di donne per oltre quarant’anni. Una don-
na che lavora, come tante a Milano. Una donna che può 
scrivere le storie delle tante che ha visto passare sotto di 
sé. Per questo l’abbiamo scelta come protagonista della 
mostra ed è nostra intenzione esporre il neon originale”.
“Raccontando storie di donne lavoratrici che hanno vis-
suto gli anni ‘50 e ‘70 a Milano, vogliamo anche dare 
luce ad un pezzo di storia recente, storia che appartie-
ne a molti di noi: in tanti l’abbiamo vissuta, chi diretta-
mente, chi indirettamente attraverso i racconti della ma-
dre o della nonna - commenta Rossana Di Fazio, l’altra 
ideatrice della mostra -. Speriamo che la mostra possa 
aiutare a rendere giustizia ad un periodo storico così 
importante per le donne italiane e per l’intera società”.
La mostra, che ha già ottenuto il sostegno del Comune di 
Milano, sarà il risultato di un processo collaborativo: ol-
tre al neon della Signorina Kores e al materiale raccolto 
negli anni dall’Enciclopedia delle donne, verranno espo-
ste anche le memorie provenienti dal pubblico, come 
quella di Luisa Pedroletti che da “piccinina” è divenuta 
première di un noto marchio della moda milanese. Col-
laborativa è anche la forma di fi nanziamento scelta per 
realizzare parte della mostra. Infatti è tuttora in corso 
una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Limo-
ney (www.limoney.it) per fi nanziare la realizzazione di 
dieci testimonianze video, che verranno poi proiettate