Noi Donne Home La Nostra Storia Archivio Materiali Contatti

Ricerca nell'Archivio

Numero 2 del 2014

Piccoli stereotipi screscono


Foto: Piccoli stereotipi screscono
PAGINA 44

Testi pagina 44

38 Febbraio 2014
STEFANIA E IL MOLTO CHE CI RESTA DI TE
Quello che resta di Stefania Noce sono le foto di una gio-
vane donna determinata, femminista, dai grandi e pro-
fondi occhi castani che sorride, scrive ed espone orgo-
gliosa il suo cartello “Non sono in vendita” durante una
manifestazione. Quello che resta è la storia della vita di
una donna impegnata in tante battaglie per la giustizia
sociale e per i diritti che viene spezzata da una mano as-
sassina. Quello che resta è un’eredità importante, quasi
incredibile per una ventiquattrenne che avrebbe voluto
semplicemente continuare a vivere la sua quotidianità e
la sua esistenza. Stefania Erminia Noce - SeN, come era
solita firmare i suoi articoli - studentessa all’università di
Catania e vittima di femminicidio. Uccisa il 27 dicembre
2011, insieme a suo nonno Paolo Miano, nella sua casa
di Licodia Eubea (Ct) dall’ex fidan-
zato, Loris Gagliano. È la storia di
Stefania, vittima di femminicidio
ma prima di tutto donna - attraver-
so i ricordi, gli sguardi e le voci di
chi l’ha conosciuta e amata - quel-
la che Serena Maiorana racconta
in “Quel che resta. Storia di Stefa-
nia Noce. Il femminicidio e i diritti
delle donne nell’Italia d’oggi” (Vil-
laggio Maori Edizioni). Imparando
a conoscerla attraverso le parole
altrui la racconta con le parole di Stefania, di cui cita testi
e pensieri, ma anche con le proprie pur mantenendo uno
stile narrativo accurato e rigoroso. La vita, il carattere e
gli interessi di una ragazza piena d’energia. Poi la morte
che mette in luce i contorni di un fenomeno, quello del
femminicidio, tragicamente venuto alla ribalta ma troppo
spesso mal raccontato dai media - tra stereotipi e cli-
ché - minimizzato e non compreso da politica e società.
Un libro, insomma, “per Stefania e per tutte le donne”, che
inchioda alle proprie responsabilità istituzioni e società,
complici e conniventi dell’uccisione di “vittime di una stra-
ge di Stato”, le donne uccise in Italia ‘in quanto donne’.
Quello che resta è quindi la responsabilità di tutte e tutti di
fronte a una mattanza che sembra senza fine. Quello che
resta, però, è anche la resistenza di tante donne.
Valentina Ersilia
Serena Maiorana
Quel che resta. storia di stefania noce.
il femminicidio e i diritti delle donne
nell’italia d’oggi
Ed Villaggio Maori Edizioni, pp. 72, euro 12,00
CUCINA FILOSOFIA DI VITA
Originale formula quella del primo romanzo di Rober-
to Agostini, polivalente artista sempre attento al mondo
femminile, già attore teatrale, drammaturgo e sceneggia-
tore, oggi infine scrittore, col neo-uscito volume ‘Il cuoco
di Burns Night’. Dopo aver realizzato opere teatrali come
‘Romana: omaggio a Gabriella Ferri’ e ‘Scarti Nobili’ su
Beatrice Cenci, l’autore ha lavorato con note scrittrici/ar-
tiste, firmando la regia delle ‘Lettere d’Amo-
re’ di Dacia Maraini (rappresentato in Italia e
all’estero) e collaborando come sceneggiato-
re con Liliana Cavani. Della sua prima opera
narrativa, definita un noir, Dacia Maraini dà la
seguente descrizione: “è uno strano roman-
zo, bello, ondoso e liquido nella prima parte
e poi improvvisamente misteriosofico, violen-
to, poliziesco e pieno di azione”. La storia è
quella di un insegnante e professionista cuo-
co che, partito per il Sud America alla ricerca
di sé stesso e della ricetta di una misteriosa
e sopraffina ‘zuppa rossa’, scoprirà alchemiche connes-
sioni fra il cibo esoterico, la zoologia fantastica di Jorge
Luis Borges ed il mondo massonico del poeta scozzese
Robert Burns, fino all’approdo verso una conclusione del
tutto imprevedibile. “Le storie degli uomini, come le zuppe,
si somigliano - così scrive l’autore, affidando ad un mano-
scritto di cucina rocambolescamente venuto alla luce, un
determinante passaggio esistenziale/narrativo -. Spesso
si ricordano ricchi minestroni colorati: in fondo non siamo
tutti alla disperata ricerca di ingredienti da scambiarci per
la nostra cottura finale? Nasciamo brodi insipidi e finiamo
minestre saporite da tramandare”.
Elisabetta Colla
Roberto Agostini
il cuoco di Burns night
Es Atmosphere Libri, pp. 151, euro 14,00
LIBRI
a cura di
Tiziana Bartolini


©2017 - Noi Donne - Iscrizione ROC n.6292 del 7 Settembre 2001 - P.IVA 00906821004 - Privacy Policy