Numero 11 del 2006

Testi pagina 13

di madre in figlia
Faccio veramente fatica a capire cosa si sta facendo e in
cosa si differenzia dal Governo precedente. I giornali spara-
no ogni giorno tabelle e numeri spesso diversi. Ne parlo un
po' in casa, fuori con gli amici a tutto pensiamo meno che a
questo argomento.
Parto dalla mia esperienza, per cui la scuola ritengo sia un
ambito nel quale occorra seriamente intervenire anche per-
ché rappresenta il futuro. Occorre poi investire nella ricerca,
che in Italia è veramente carente.
... poco, molto poco. Ma non è possibile far capire bene di
cosa stiamo parlando? E soprattutto, non è possibile avere
delle notizie certe, che non cambiano tutti i giorni?
Un po' entrambi sono responsabili del caos. Da un lato i
giornalisti devono sempre lavorare sulla notizia sensaziona-
le, che poi neppure verificano o approfondiscono! Ma anche
la maggioranza talvolta dovrebbe dialogare di più.
La scuola pubblica, la ricerca e la sanità, magari cercan-
do di eliminare tanti sprechi e sviluppando i servizi.
Istruzione e sanità sono due cardini importanti per tutti e
devono restare pubblici. Spesso sento che molti bambini
rimangono fuori dai nidi e dagli asili: come fanno le mamme
a lavorare?
Non saprei proprio. Dovrei conoscere di più di un tema
così complicato. Ma perché i giornali non mettono a con-
fronto le politiche precedenti con quelle attuali?
Mi sembra che uno dei problemi grossi sia il lavoro e la
difficoltà per i giovani di avere un posto con uno stipendio
giusto per vivere. Il lavoro ha bisogno di inventiva e corag-
gio.
Siamo ancora all'inizio, molti ancora gli aggiustamenti
che si devono e si possono fare. Affrontare temi complessi
come quelli della finanziaria ci vuole tempo e rodaggio della
squadra, oltre alla conoscenza effettiva dello stato in cui si
trova il Paese.
... tenere presente che sanità, sistema scolastico, welfare e
lavoro sono ambiti che incidono sulla vita di donne e uomi-
ni in cui occorrerebbe non solo mantenere ma migliorare le
condizioni e gli investimenti.
... ci sia l'intenzione di marcare una differenza sostanziale
con il Governo precedente, mettendo in pratica anche quan-
to scritto nel programma elettorale, in presenza di una non
chiara eredità.
troppo spesso i giornalisti rispondono ad esigenze dell'edi-
tore e sono troppo "pigri" negli approfondimenti. Per quanto
riguarda la maggioranza, il Consiglio dei Ministri permette-
rà una maggiore armonizzazione degli interventi.
Sanità (prevenzione e assistenza, qualità delle prestazio-
ni), welfare (in particolar modo i servizi per l'infanzia e per
la terza età, la ricerca di conciliazione), scuola (la qualità
dell'insegnamento e la scuola pubblica nel complesso), lavo-
ro (l'attenzione all'occupazione e la lotta alla precarietà).
L'attenzione al genere della Pollastrini . E' interessante
anche la capacità di rendersi conto di aver fatto un errore e
la volontà di concertare soluzioni diverse.
Comunicare bene fin dove si può arrivare con spese e inve-
stimenti, quali sono i vincoli interni e oggettivi per imple-
mentare politiche specifiche di settore.
Si sa che le scelte sugli investimenti e i tagli sono importanti,
ma per migliorare la vita di milioni di persone bisognerebbe....
E' una materia molto complicata, ma mi pare di capire che..
A fare confusione sono i media, oppure la stessa maggioranza?
In ogni caso non sono d'accordo che taglino.....
Da quello che ho letto e sentito la scelta più innovativa mi pare.....
Secondo me c'era bisogno di più coraggio nel ...
Sulla finanziaria...
Rosa M. Amorevole Alessandra Pennello
Troppi commenti, poche notizie chiare..
noidonne novembre 2006 13